Menu principale:
Corsi
L'asd Budo Kwai cerca, compatibilmente con le proprie capacità organizzative ed educative, di creare momenti formativi che possano soddisfare le varie esigenze espresse dall'eterogenea platea di partecipanti alle nostre attività.
I corsi non convenzionali attivati sono da considerarsi una risposta a queste specifiche esigenze.
Risposta strutturata e mai improvvisata ove il tecnico mette a disposizione del partecipante alla lezione tutta la sua professionalita.
A seguito alcuni momenti educativi attivati
La diversità un limite?
La presenza di deficit psicofisici è sicuramente un limite per il soggetto che ne soffre, ma la ricerca del come spostare quel limite è sicura fonte di accrescimento per l'educatore che si adopera nell'impresa.
Karate "attività ludico educativo motoria finalizzata al potenziamento delle globali capacità psico-fisiche del soggetto partecipante". questa potrebbe essere una delle tantissimie definizioni che potremmo dare all'affascinante disciplina da noi praticata.
Come potete notare è questa una definizione applicabile ad una miriade di attività non solo sportive, praticate e praticabili da tutte le persone.
Gli imput messi a disposizione per l'acquisizione dei prerequisiti funzionali alla pratica del Kara-Te (mano vuota), possono offrire ulteriori opportunità evolutive anche a soggetti presentanti particolari deficit. Opportunità motorie con interessamento della sfera cognitivo comportamentale. Non certo la ricerca di una normalizzazione, ma il tentativo di massimizzare le capacità residue del soggetto
Su questo principio la nostra società sportiva offre, compatibilmente con le proprie risorse organizzative e possibilità educative, l'opportunità a bambini, presentanti particolari esigenze derivate da deficit psichici e/o fisici, di con-partecipare alla normale attività ludico motoria.
Dove è presente un bambino con "particolari" esigenze abbiamo una famiglia in esigenza.
E' nostra convinzione che sia il bambino quanto la famiglia devono necessariamente vivere ambienti sociali allargati sia per educare il futuro uomo in esigenza al mondo che dovrà accoglierlo sia per educare il mondo ad essere ospite della diversità.
Noi concepiamo un mondo che si con-prende e che offra opportunità ludico educative a tutti.
L'atto motorio viene mediato da un processo educativo costruito sulle specifiche esigenze del soggetto.
Consapevoli che nessuno è detentore della conoscenza, viene chiesto alla famiglia la possibilità di costruire una rete informativa con le figure educative e sanitarie che già seguono il soggetto stesso.
Suggerimenti di difesa personale per sole donne
E' un momento informativo che tiene conto delle particolari esigenze di conoscenza provenienti da soggetti che, non interessati ad avviare un percorso formativo specificatamente marziale, sentono la necessità di procurarsi un bagaglio tecnico culturale sufficiente ad aumentare le possibilità di uscita, da situazioni di pericolo nei confronti della incolumità fisca proprio o di un proprio caro, proveniente da terzi.
Sono corsi nei quali vengono tenute in debita considerazione le potenzialità, le aspettative ed i realistici obbiettivi raggiungibili da ogni singolo soggetto. I partecipanti a queste attività non sono mai considerati un gruppo ma un insieme di singole persone, ogni una contraddistinta da proprie caratteristiche psicofisiche. Soggetti unici, con le loro paure, con le loro ansie ma al contempo con le loro potenzialità
Al suddetto corso partecipano, nella veste di educatori, più tecnici esperti in diverse discipline, questo permette di offrire una proposta multivariata che permette ai soggetti partecipanti di trovare sempre e comunque informazioni spendibili in caso di necessità.
Budo Kwai e Jujitsu
Come recentemente qualcuno ha potuto notare, alcuni dei nostri piccoli atleti (ed ex piccoli), sono stati coinvolti in attività motorie aggiuntive, rispetto quelle tradizionalmente proposte, atto a creare un database motorio aggiuntivo a quello necessario alle attività istituzionali quali Percorsi, Palloncino, Kata e Kumite.
Le motivazioni che ci hanno indotto a portare avanti questa fase di sperimentazione sono principalmente due:
Nuove esperienze, non solo motorie ma anche e sopratutto di vità.
L'occasione per aprirsi a nuove conoscenze, l'occasione per comprendere che la propria scelta sportiva può essere vista anche da diverse angolature.
L'occasione per comprendere che le arti marziali sono un mondo affascinante, pregno di cultura.
A lato possiamo vedere alcuni momenti dei primi esami sostenuti da questi pluri atleti.
I nostri complimenti a Elena, Simone, Sofia e papà Paolo